Il virus entra in aula

È finito in Tribunale il caso dell’infermiera della Asl di Pontecitra che nel febbraio 2021 si recò al lavoro per diversi giorni nonostante fosse positiva al Covid.

L'azione legale

All’epoca la vicenda fece inevitabilmente discutere ed ora, in virtù dell’azione legale promossa dalle associazioni Codici, Codici Campania e Codici Salute, è approdata in aula. Il Tribunale di Nola ha disposto il rinvio a giudizio della donna.

La denuncia

Il caso fu denunciato dal sindacato e l'associazione presentò un esposto vista la gravità delle contestazioni e le conseguenze di un atteggiamento sconsiderato. L’infermiera si era positivizzata il 3 febbraio ed è andata tranquillamente al lavoro fino al 10 febbraio, tra l’altro sembrerebbe senza indossare nemmeno la mascherina. In quel periodo ha messo a rischio la salute dei dipendenti ed anche dei pazienti. E parliamo di categorie deboli ed a rischio, come neonati, gestanti ed anziani. A scoprirla fu la Polizia Locale. I vigili urbani si erano recati presso la sua abitazione per un controllo, ma non la trovarono perché era al lavoro, nonostante la quarantena obbligatoria.

Lo scorso 25 ottobre si è svolta un’udienza sull'incredibile vicenda.

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