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Al lavoro con il Covid

  • ufficiostampa07
  • 20 giu 2022
  • Tempo di lettura: 1 min

È finita in Tribunale l’incredibile vicenda dell’infermiera della Asl di Pontecitra che nel febbraio 2021 si recò al lavoro per diversi giorni nonostante fosse positiva al Covid.


Rinvio a giudizio

All’epoca il caso fece scalpore ed ora, in virtù dell’azione legale promossa, tra gli altri, anche da Codici Salute, è approdato in aula, con il Tribunale di Nola che ha disposto il rinvio a giudizio della donna.


Lavoratori e pazienti a rischio

Una storia gravissima, perché il comportamento sconsiderato dell’infermiera ha messo a rischio la salute di lavoratori e pazienti. Tutto ciò in un periodo difficilissimo sul fronte della pandemia. Il caso fu denunciato dal sindacato e l'associazione decise di presentare un esposto alla Procura della Repubblica competente vista la gravità delle contestazioni e le conseguenze di un atteggiamento sconsiderato.


La scoperta

L’infermiera si sarebbe positivizzata il 3 febbraio e si sarebbe recata al lavoro fino al 10 febbraio, tra l’altro sembrerebbe senza indossare la mascherina. A scoprirla fu la Polizia Locale, che, recandosi presso la sua abitazione per un controllo, non la trovò in quanto era al lavoro, nonostante la quarantena obbligatoria.


La vicenda tornerà in Tribunale a ottobre, quando è in programma l'udienza.


 
 
 

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